Le cose da fare in primavera.

Terrazzi e Giardini:
- Dopo fioritura potare le forsythie, le spiree e le camelie.
- Col bel tempo si possono portare all’esterno le piante delicate;
- Tosare i prati nuovi passando il rullo per rinsaldare la radice;
- Controllare l’impianto d’irrigazione;
- Controllare che non vi siano insetti nocivi sui fiori e sui frutti;
- Preparare le fioriere per le finestre con una buona terra, piante a lunga fioritura e di poca manutenzione;
- Le varietà di rose antiche e botaniche danno generose fioriture, sono più resistenti alle malattie e richiedono poche potature;
- Le rose si raccolgono a metà mattina;
- Mettere un tutore ai fiori delle perenni;
- Eliminare i succhioni dalle piante innestate

Orto:
- Piantumare le patate e gli asparagi;
- Seminare o trapiantare le semine di pomodori (concimare solo dopo la formazione dei frutti);
- Seminare per un raccolto estivo-autunnale: cicoria, finocchio, zucca;
- Piantare all’aperto le semenziali di fragole di bosco;
- Seminare ancora del prezzemolo e per farlo germinare più in fretta lasciarlo per una notte nell’acqua tiepida;
- Raccogliere le verdure al mattino o dopo il tramonto;

Consigli:
- Un pugno di sabbia fine sotto ciascun bulbo eviterà malattie alle radici;
- Per le piante acidofile tenere sotto controllo l’acidità del terreno. Il sequestrene è utile anche a rendere le ortensie azzure;
- Utilizzare l’erba tagliata come pacciamatura per gli arbusti;
- Il mal bianco si cura con lo zolfo colloidale;
- Non mettere mai concime sulla terra secca. Un suolo troppo ricco non dà belle rose e né buoni frutti;
- Visitare orti, parchi, giardini;



Foto: Pietro Bruni